[...] sviluppo nazionale, quindi una politica concepita in una economia di mercato , è diversa da una pianificazione concepita in una economia collettiva [...]
[...] riequilibrare la nostra economia: è questo il rincrescimento, il rammarico che dai banchi parlamentari noi, continuamente, tenacemente, abbiamo manifestato [...]
[...] di bassa congiuntura bisogna intensificare l' intervento. ma questo è vero in un' economia equilibrata, cioè in un' economia a sviluppo economico [...]
[...] omogeneo, dal punto di vista territoriale: per esempio, è vero per l' economia inglese o per l' economia tedesca di oggi. se infatti tali economie devono [...]
[...] ' intensificherà come per esempio oggi si tenta di fare negli USA con il programma di Kennedy. ma in un' economia squilibrata e dualistica come quella italiana, è [...]
[...] cosiddette di mercato; e sono talmente problemi di fondo che negli USA si discute oggi di correggere la stessa economia del benessere. cioè (e questa [...]
[...] sarà una delle caratteristiche più interessanti della nuova esperienza democratica americana) si pensa già che l' economia del benessere materiale [...]
[...] condotto ai suoi più alti livelli (e credo che tutti converremo, anche i comunisti, che l' economia americana, dal punto di vista del benessere, sia la [...]
[...] più avanzata del mondo), quest' economia di alto livello di benessere, nelle nuove concezioni democratiche, deve essere corretta: e deve essere [...]
[...] dell' opulenza, libro nel quale si dimostra che l' economia del benessere materiale a un certo punto deve essere corretta nei suoi sviluppi [...]
[...] , non lo nego, ma che è in assoluto contrasto con i principi che regolano una economia moderna. questa impostazione ha ricevuto di recente un soccorso [...]
[...] presuppone la soluzione del rapporto fra popolazione e agricoltura, nonché l' esistenza di un' economia agricola estremamente avanzata. ora, volendo [...]
[...] avremmo risolto il problema, perché lo sviluppo dell' agricoltura e delle attività terziarie fino a portarle a un livello degno di un' economia moderna [...]
[...] non lo siano in zone ad economia depressa; inoltre, è facile immaginare quali conseguenze avrebbe una fase di bassa congiuntura in una zona ad alta [...]
[...] tenuto presente dal punto di vista dello sviluppo equilibrato di un' economia nazionale: l' alta concentrazione industriale porta a quella economia [...]
[...] collettive e sociali che dovrebbero avere carattere di priorità. al limite avremo un' economia di espansione, da una parte, ed una economia di estremo [...]
[...] contraddizione è talmente evidente che non ha bisogno di dimostrazioni. se una economia è ben regolata dalla spontaneità, perché queste disgraziate aziende [...]
[...] di economia assoluta di mercato, e di scelte cosiddette spontanee, tutte le percentuali (sui lavori pubblici , sul « piano verde » , eccetera) a [...]
[...] un' economia di mercato ma deve concorrere, non deve puramente e soltanto sottrarsi al concorso. e qui nasce la polemica fra la classe politica e la [...]
[...] squilibrato nella sua economia, la cosa non riguarda solo il Governo o il Parlamento, come voi credete, ma riguarda voi, riguarda l' iniziativa privata [...]
[...] . la correzione di questa situazione, in un' economia di mercato , rientra nelle responsabilità della classe politica , ma anche della classe [...]
[...] ' adeguata organizzazione per un mondo nuovo e che può diversamente svilupparsi malgrado ed oltre noi. non si tratta tanto di scegliere tra economia [...]
[...] liberista ed economia dirigista, quanto di decidere in pratica se un tal piano è attuabile e questo basterà per metterci d' accordo » . mi è stato facile [...]
[...] dell' economia che porterà quel paese a raddoppiare il suo reddito. da sette anni noi discutiamo dello schema Vanoni, senza ancora applicarlo [...]
[...] . bisogna piantarla con questi pregiudizi ottocenteschi che una economia di mercato non debba mai usare la parola pianificazione, perché questa è una delle [...]
[...] di economia, per esempio all' economia degli USA. e se leggiamo i documenti sullo sviluppo dell' economia degli USA o di fenomeni collaterali (aspetti [...]
[...] economia un equilibrio e capace di assicurarle uno sviluppo armonico. l' onorevole Malagodi ricordava che in passato io sono stato banditore della [...]
[...] interno sia quello internazionale. ma è sempre necessaria alla nostra economia questa duplice azione, rivolta contemporaneamente al mercato interno e a [...]
[...] quello internazionale. giustamente l' onorevole Giorgio Napolitano ammoniva a guardarsi dal pericolo di fondare la nostra economia, non ancora [...]
[...] nostra economia uno sviluppo equilibrato e una politica di consumi che non subisca oscillazioni in conseguenza di fatti esterni. quando avremo trovato [...]
[...] della politica, dell' economia e della cultura, i nostri rapporti con tutti i paesi rivieraschi che per tre lati ci circondano e che abbiamo il dovere [...]
[...] trasformazione dell' economia agricola italiana secondo le nuove esigenze, per renderla capace di sostenere nel territorio nazionale la concorrenza altrui [...]
[...] coordinando i vari interventi finora verificatisi in materia di edilizia economica e popolare nel quadro di sviluppo dell' economia italiana . da ciò consegue [...]
[...] assolto per tutta l' economia nazionale le ferrovie nel secolo scorso e la edilizia in questo dopoguerra, il Governo ha preso già in attenta [...]
[...] , consentire l' accoglimento del sistema di sicurezza sociale in agricoltura, per poi estenderlo agli altri settori della società e dell' economia italiana [...]
[...] . ci ha confortato, nella formulazione del ristretto programma ora esposto, la constatazione che la nostra economia, nel suo complesso, trovasi [...]
[...] della nostra economia. questa politica di sviluppo rappresenta un punto fondamentale e non rinunciabile di questo programma. essa si affiancherà ad una [...]
[...] ' economia italiana non mancherà di trarne, più che in passato, sicuri vantaggi. nel quadro delle relazioni economiche con l' estero, uno dei compiti [...]
[...] americano, che opprimeva quel popolo e impediva lo sviluppo dell' economia del paese. la riforma agraria cubana non è un piano verde. un' autentica [...]
[...] economiche volte a rovinare l' economia dell' isola. incomincia così il processo che deve necessariamente seguire il cammino della nazionalizzazione delle [...]
[...] proprietà dei grandi monopoli americani, della creazione di una economia nazionale diretta secondo un piano, dell' adozione di un sistema di [...]
[...] monopolistico della struttura della nostra economia, e questa trasformazione è stata aiutata e accelerata dalla adesione data al mercato comune europeo. ciò ha [...]
[...] riunione consiliare. la decisione fu cassata. alla Confindustria non si poteva disubbidire. ma questi padroni della nostra economia e del nostro Governo [...]
[...] consapevolmente gli sviluppi dell' economia del nostro paese negli ultimi anni, ha scarso valore anche l' argomento dell' occasione che sarebbe stata [...]
[...] dell' economia nazionale non si risolvono, e che non si sarebbero potuti affrontare negli anni delle vacche magre . non è così! la realtà è che chi ha [...]
[...] ' ordine politico quanto in quello dell' economia. senza organizzazione regionale non vi può essere elaborazione dei necessari piani regionali di [...]
[...] recente sopraluogo nella regione calabrese e della necessità da tutti rilevata di inserire in quella economia un potente volano industriale controllato [...]
[...] altre che dai provvedimenti ricordati vengono impegnate segnalano l' imponenza dello sforzo cui il Tesoro e l' economia nazionale sono stati [...]
[...] per gli sviluppi della nostra politica e della nostra economia. siamo così pervenuti a trattare anche della politica internazionale svolta dal nostro [...]
[...] ' ascesa della nostra economia, in tutto il primo semestre del 1961 tale progresso è continuato. lo si spiega col permanere della fiducia nell' opera [...]
[...] dalla giustizia e con la prudenza imposta dalla difesa dell' equilibrio generale del bilancio statale e dell' economia nazionale. ed ecco perché di fronte [...]
[...] ' economia privata e del bilancio statale, che proprio in questi giorni abbiamo sottoposto all' onere di 270 miliardi nei prossimi cinque anni per [...]
[...] metodo degli incentivi all' iniziativa privata e dell' intervento dello Stato conforme all' economia di mercato , come diceva l' onorevole Malagodi, non [...]
[...] della discussione dello scorso febbraio: gli interessi dei gruppi privati, dominanti sull' economia di mercato , continuano a prevalere sull [...]
[...] , annunciando la conferenza nazionale agraria, parlò di rimedi i quali si inquadrassero in una visione globale del problema dell' economia di tutto il [...]
[...] ' agricoltura, la soluzione è in una visione globale dei problemi, cioè in un programma generale o in quella che noi chiamiamo una pianificazione dell' economia [...]
[...] libertà, ma nella sostanza della libertà, nella limitazione e nella progressiva eliminazione delle forze egemoniche che dominano l' economia e che [...]
[...] , attraverso l' economia, dominano in gran parte lo Stato coi gruppi di pressione dei quali anche il congresso democristiano di Firenze ebbe la tentazione di [...]
[...] quanto riguarda il risanamento delle finanze e dell' economia del comune di Napoli. il proposito del Governo di promuovere l' approvazione del « piano [...]
[...] fondamentali questioni dell' ordinamento economico e politico italiano, questioni di libertà, di benessere, di sviluppo della nostra economia. comunismo oggi in [...]
[...] la ricostruzione in comitato per lo sviluppo dell' economia nazionale. sarebbe un po' poco. una politica di sviluppo è qualcosa di molto preciso e di [...]